La nuova edizione di Eufonica arriva a Bologna dal 15 al 17 maggio 2026 e riporta nel Padiglione 33 di BolognaFiere un appuntamento che coinvolge tutta la filiera musicale italiana. Il salone riunisce formazione, artigianato, innovazione, strumenti, brand, istituzioni e professionisti, mentre collabora ancora una volta con Guitar Show e con il MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti.
L’organizzazione di BolognaFiere costruisce un programma ricco e articolato grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna – City of Music Unesco, delle associazioni di categoria e delle principali realtà educative e tecniche del settore. Il progetto coinvolge anche il Conservatorio “G. B. Martini”, INDIRE, AIDSM, oltre a numerosi partner che alimentano la crescita della manifestazione.
Le novità che animano la quarta edizione
L’edizione 2026 porta con sé un ventaglio di contenuti inediti. Il Drum Show offre un’area interamente dedicata a batterie e percussioni, mentre il Dom Famularo Memorial Day propone masterclass, un concorso e uno show finale. Con Vinyl Experience, il pubblico vive un percorso dedicato al valore culturale del vinile.
Eufonica lancia anche i Concorsi Internazionali di Liuteria e ospita il Convegno Internazionale ESTA, che riunisce docenti e performer da tutta Europa. La nuova rassegna Intrecci di corde, nata in collaborazione con AIdSM e Comusica, porta sul palco gli strumenti a corda come filo conduttore di concerti e incontri.
Opportunità per visitatori e professionisti
Il pubblico accede gratuitamente previa registrazione sul sito ufficiale e trova un programma formativo ampliato con talk, workshop, performance, live set, contest e momenti di orientamento. Le scuole e gli studenti scoprono attività dedicate e masterclass pensate per i futuri professionisti della musica.
Gli espositori richiedono la partecipazione tramite il form su eufonica.it e ottengono nuovi spazi pensati per brand musicali, realtà tech, istituzioni educative e operatori del settore. La fiera offre anche un’area convegni dedicata, momenti di networking e showcase per artisti e aziende.
Il Mei festeggia il successo del 2025 e guarda al 2026
Accanto alle novità di Eufonica, l’Italia della musica indipendente accoglie il trionfo del MEI 2025 a Faenza. L’edizione del trentennale riempie le piazze con concerti, forum, mostre e premi che celebrano la storia del festival. Gli artisti della Gen Z invadono la città e animano tre giorni di musica continua.
Tra i momenti più intensi, il Premio per la pace a Tony Esposito, la Targa a Eugenio Finardi e le performance di Anna Castiglia, Giulia Mei, Punkcake, 18K e tanti altri protagonisti. Con questo entusiasmo, il MEI annuncia il ritorno dal 1° al 4 ottobre 2026 con un’edizione speciale dedicata al “meglio e peggio” dei suoi trent’anni.
Un 2026 che unisce comunità e visioni musicali
L’intreccio tra Eufonica e MEI conferma la vitalità del settore musicale italiano: due realtà diverse che condividono valori, progettualità e la voglia di creare nuove occasioni di crescita per artisti, operatori, studenti e appassionati.
Il 2026 promette un anno ricco di incontri, scoperte, suoni e collaborazioni: un terreno fertile dove la musica cresce, si trasforma e racconta il futuro con nuovi linguaggi e nuove energie.
A cura di Gabriele Marchioro
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