Una settimana di creatività e incontri internazionali
Venice Fashion Week riapre le sue porte a Venezia dal 20 al 26 ottobre, proponendo un programma ricco di eventi, talk, atelier accessibili al pubblico, ospiti di fama mondiale e celebrazioni di importanti anniversari. Dries Van Noten incontra personalmente il pubblico ai Giardini Reali, mentre Galeries Bartoux accoglie le novità dei designer emergenti. La Città di Danzica porta in scena l’ambra contemporanea e la Tessitura Luigi Bevilacqua celebra i suoi 150 anni di storia attraverso una mostra speciale.
Lunedì 20 ottobre segna l’inizio della settimana con oltre sette giorni dedicati a eventi, esposizioni e conversazioni stimolanti tra palazzi storici, atelier e spazi culturali veneziani. Più di 60 designer provenienti da 12 paesi si confrontano in 25 location differenti, promuovendo una moda sostenibile e valorizzando sia il talento dei creativi consapevoli sia l’eccellenza dell’artigianato locale.
“I don’t care about trends, I care about ideas”
Dries Van Noten
Venerdì 24 ottobre alle 16:30, ai Giardini Reali di San Marco, Sara Sozzani Maino, Adele Re Rebaudengo e Antonio Mancinelli dialogano con Dries Van Noten, raccontando visioni e progetti che sostengono le nuove generazioni di artisti e artigiani.
Celebrazioni storiche e premi prestigiosi
Martedì 21 ottobre, Palazzo Venart Luxury Hotel ospita alle 18:30 l’inaugurazione della mostra dedicata ai 150 anni della Tessitura Luigi Bevilacqua, con materiali inediti provenienti dagli archivi storici e la presentazione del volume celebrativo dell’anniversario.
Negli stessi spazi, con la partecipazione di Alessandra De Nitto della Fondazione Cologni, il premio The Blue Artisan 2025 viene assegnato a Alberto e Rodolfo Bevilacqua, protagonisti della storica tessitura veneziana.
Moda e arte: una fusione innovativa
venice fashion week ph press
Mercoledì 22 ottobre, l’evento Le Mani Sapienti mette in luce giovani brand sostenibili. Dieci designer presentano le loro creazioni tra le opere d’arte del nuovo spazio Galeries Bartoux a Dorsoduro.
Il progetto coinvolge quattro talenti del territorio – Alessandra Micolucci, Giulia Bevilacqua (BVL Venezia), Michela Gaiofatto, Norma Marzà (Teod’Amar) – e sei creativi della Laurea Magistrale in Moda dell’Università Iuav di Venezia: Anita Barbieri, Milena Brea, Rosa Capone, Sofia Corridori, Christian Garau, Angelica Stea Pontrelli, selezionati attorno al tema Quiet Luxury. L’iniziativa celebra designer che reinventano il lusso grazie alla maestria artigianale e alla ricerca di una moda etica, aprendo con il talk Crafting luxury brands, curato da Upskill 4.0.
Sfilate e performance internazionali
Sabato 25 ottobre alle 18, Palazzo Pisani Santa Marina accoglie la Città di Danzica come ospite internazionale. La sfilata-performance La Via dell’Ambra vede protagonisti designer internazionali presenti nella mostra Relationships, progetto curato da Jola Słoma e Mirek Trymbulak.
Dal 23 al 26 ottobre, l’edizione autunnale di Atelier Aperti, promossa da Venezia da Vivere con il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, permette al pubblico di visitare botteghe artigiane e studi creativi della città.
Venezia come laboratorio internazionale di moda consapevole
Jacopo Ascari, autore del manifesto di Venice Fashion Week, è protagonista della mostra Venetian Glamour: arte, moda e cinema sul red carpet del Lido di Venezia, curata da Federico Poletti a Palazzo Nani Mocenigo.
Tra colazioni con i designer, workshop di upcycling, performance che animano mosaici e presentazioni di libri sui materiali innovativi nella moda, Venice Fashion Week conferma Venezia come centro internazionale della moda sostenibile e laboratorio creativo per il futuro.
A cura di Nora Taylor
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