VENEZIA – Il fascino della nobiltà, la suggestione della laguna e l’eleganza senza tempo: torna il Venice Debutante Grand Ball, l’evento che ogni anno trasforma il cuore della Serenissima in un palcoscenico da fiaba. Non è solo un rito d’iniziazione mondano: è un tributo al gusto, alla cultura e alla bellezza di una Venezia che sa ancora incantare.

gran ballo delle debuttanti venezia PH Press
L’edizione 2025 del Gran Ballo delle Debuttanti si conferma appuntamento d’élite, tra abiti bianchi, guanti lunghi, cavalliere in frac e coreografie da romanzo ottocentesco. Il programma si apre con la cerimonia ufficiale al Museo Correr, dove le giovani debuttanti vengono simbolicamente accolte in società. Segue una parata in Piazza San Marco e il tradizionale giro in gondola, preludio alla serata di gala nel sontuoso scenario del Teatro La Fenice.
Il gran ballo tra velluti, valzer e sogni
Proprio lì, tra stucchi e velluti, va in scena il ballo vero e proprio, scandito da valzer e cotillons, con le debuttanti accompagnate da ballerini professionisti e l’immancabile assegnazione dei titoli di Regina e Re del Valzer. Un momento che mescola mondanità e spettacolo, sostenuto anche da firme prestigiose come lo chef Tino Vettorello per il menu della cena di gala, e la maison Le Magnolie per i vini.
Sul sito ufficiale dell’evento (granballodelledebuttantidivenezia.com) si leggono i dettagli per la partecipazione: aperta non solo a ragazze tra i 15 e i 26 anni, ma anche a ospiti di ogni età, grazie a formule diverse, dai biglietti VIP alle experience più accessibili.
Dietro l’incanto, però, anche una lettura più concreta: il Ballo rappresenta una straordinaria operazione di promozione culturale e turistica, capace di attirare giovani da tutto il mondo, celebrando il made in Italy sotto forma di sogno danzante. Un evento che fa sistema, unendo moda, cucina, arte e tradizione in una sola, memorabile notte veneziana.
A cura della Redazione
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