Home LifestyleAppuntamentiNuovi talenti del gusto conquistano la Burger Battle 2026

Nuovi talenti del gusto conquistano la Burger Battle 2026

La tappa veneta accende sapori, energia e tecnica

Da Gabriele Marchioro
concorrenti

La nuova tappa della Burger Battle 2026 anima Noventa di Piave con una competizione carica di adrenalina, idee fresche e una cucina che unisce precisione e identità. All’interno degli spazi di Cattel Spa, due figure di grande carattere conquistano il pubblico e i giudici: Tatiana Maccacaro di BurgeRino – Verona e Antonino Contino di Hungry Dogs – Ravenna. I due professionisti ampliano la rosa dei finalisti che raggiungeranno Rimini a febbraio per il titolo nazionale e portano in gara interpretazioni potenti e personali del panino gourmet.

enea low

enea low PH Press

Il viaggio aromatico e deciso di Insanity Burger

Tatiana Maccacaro propone una versione completamente esplosiva del suo Insanity Burger, arricchendo ogni dettaglio con una cura che esalta struttura e armonie sensoriali. La chef sceglie un hamburger di Angus in media cottura, una cialda di Grana fragrante, stracciatella vellutata e melanzane impanate in panko al basilico. Introduce una riduzione di salsa di pomodoro al Tabasco Chipotle e un elegante caviale di basilico, racchiudendoli in un Lepjnia Bun che dona stabilità e morbidezza. Aggiunge anche le patatine Scoops Skin On, che amplificano la croccantezza del piatto. Tatiana Maccacaro, già finalista nel 2024, mostra un’evoluzione evidente e arricchisce la gara con una presenza sicura e studiata.
Una frase fondamentale emerge dalla sua proposta: “creo equilibrio tra intensità e delicatezza”.

L’anima comfort e strutturata di Enea

Con la stessa determinazione, Antonino Contino porta in gara Enea, un burger che nasce dall’unione tra comfort food, tecnica e un approccio molto personale. Sceglie Black Angus ben rosolato, pancetta affumicata del Trentino, cheddar stagionato 9 mesi e una combinazione di salse che racconta la sua identità: Onion Relish Develey, Carolina e la salsa proprietaria Hungry Dogs. Integra lattuga, cipolla di Tropea, cetriolini e i pomodorini Hungry Dogs BBQ, racchiusi in un Burger Bun Brioche tostato con cura. Completa il piatto con le Urban Fries, aggiungendo una nota rustica e irresistibile.
Una frase che definisce il suo stile emerge con forza: “cerco ordine nel sapore per creare emozione”.

insanityburger low

insanityburger low PH Press

I giudici premiano identità, equilibrio e scelte consapevoli

La giuria composta da Fabrizio Cibin, Carlo Di Gennaro, Renato Malaman e Cristiano Pellizzaro analizza con attenzione ogni proposta e cerca panini che raccontano una storia precisa. I giudici puntano su burger che creano “complessità nella semplicità”, concetto che valorizza ingredienti quotidiani trasformati attraverso gesti tecnici, cotture curate e salse studiate con coerenza sensoriale. Ogni nome coinvolto incide sulla qualità della tappa, contribuendo a un confronto ricco e vivace.

I protagonisti che arricchiscono la scena della gara

Anche gli altri partecipanti aggiungono energia e stile alla sfida.
Domenico Turla porta “Flower Burger”, Beppe Concialdi presenta “Salmon Royal 3.7”, Luigi Ducci propone “CavoloCheCinghiale” e Alessandro Capuzzo introduce “In nome del padre”. Ognuno interpreta il burger con una visione personale e cura per ogni dettaglio, creando un panorama ricco di tecniche, consistenze e ispirazioni diverse.
I loro panini rappresentano una frase chiave dell’evento: “ogni chef definisce il panino secondo la propria identità”.

Il percorso verso la finale nazionale di Rimini

La tappa veneziana aggiunge gli ultimi tasselli al gruppo dei sei finalisti della Burger Battle 2026. Il tour, che tocca Roma e si dirige verso Napoli, si prepara alla grande sfida di Rimini durante Beer&Food Attraction. I partner ufficiali — Pastridor (Lantmännen), Develey, Farm Frites, Mowi e Ceres — sostengono il format con ingredienti che elevano lo standard qualitativo di ogni sfida e arricchiscono l’esperienza dei partecipanti.

A cura di Gabriele Marchioro

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