Un luogo pensato per la musica
Ci sono luoghi che sembrano fatti apposta per la musica. Portopiccolo (che si trova nella Baia di Sistiana a pochi km da Trieste nel Comune di Duino Aurisina), con le sue pietre che guardano l’Adriatico, è uno di questi. Il 29 agosto, alle nove di sera, la piazzetta diventerà un palcoscenico senza pareti, aperto al vento e alle stelle. Onde Sonore non sarà un concerto da ascoltare seduti con le mani in grembo, ma un’esperienza che scivola tra le persone, fatta di archi, oboe, danza e immagini che si fondono con l’odore di salsedine.
La musica che dialoga con il mare
Mozart, Morricone, Moeran, Françaix: i nomi in programma dicono molto, ma non raccontano tutto. Perché il vero spettacolo sarà vedere come quelle note cambiano faccia quando incontrano il mare. Il rondò di Mozart potrà sembrare la risata delle onde sulla scogliera, la melodia di Morricone diventerà la colonna sonora perfetta per chi guarda l’orizzonte e si lascia andare a pensieri infiniti.
Gli artisti protagonisti
Gli artisti portano con sé il peso leggero della grande musica. Elisa Metus, oboista che ha girato i palcoscenici del mondo, ha immaginato questo progetto come un ponte tra arte e vita. Accanto a lei Eleonora Matsuno, violino di spalla capace di trasformare un assolo in un racconto; Francesca Turcato, viola che suona con passione viscerale; Cosimo Carovani, violoncellista e compositore che conosce la forza dei silenzi. E poi c’è la danza di Pilar Galleos, che non accompagna ma amplifica, trasformando il suono in corpo e il corpo in suono.
Una comunità intorno al mare
A Portopiccolo, quella sera, non ci sarà solo un pubblico. Ci sarà una comunità raccolta intorno al mare, pronta a farsi attraversare dalle sue onde sonore.
Info: www.portopiccoloapartments.com
A cura di Gianni Pala
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