Con l’uscita di scena di Tyler Ennis, nonostante la Reyer avesse provato a trattenere il giocatore americano con una proposta di un contratto biennale, la formazione lagunare è stata costretta a cerca un nuovo regista. Ecco quindi l’annuncio dell’accordo pluriennale con Robert Jalen Cole, playmaker classe 1999, in arrivo dal Rytas Vilnius, con cui ha disputato le ultime due stagioni.
RJ nasce il 24 agosto a Union City (New Jersey, USA). Point Guard mancina di 185 centimetri Cole è dotato di playmaking, leadership e atletismo. È un giocatore con visione di gioco, capacità di mettere in ritmo in compagni, ma anche di saper realizzare. Cresce cestisticamente alla St. Anthony Highschool (Jersey City, New Jersey) e al college veste le maglie di Howard University (2017-19) e UConn (2020-22). Nel 2022/23 disputa la sua prima stagione da professionista con Lavrio (Grecia) e Löwen Braunschweig (Germania).
Nel biennio 2023-2025 è uno dei punti fermi del Rytas Vilnius con cui gioca la Basketball Champions League e vince il titolo nel 2024. Nella stagione appena conclusa sfiora il “Back to Back” mancato soltanto per un canestro dello Zalgiris sulla sirena di gara 4. Nell’ultima Champions League RJ Cole ha mantenuto una media di 15.1 punti, 3.9 assist e 3.1 rimbalzi a partita, tirando con il 51.4% da 2, il 43.9% da 3 e 89.5% in lunetta.
“Ho scelto la Reyer Venezia – dichiara RJ Cole – perché so che costruiremo qualcosa di speciale qui. Ho sentito solo cose meravigliose sul club e i tifosi. Sono entusiasta e grato di fare parte della squadra e di questo progetto. Sono pronto a dare il massimo, lavorare sodo e vincere partite. Non vedo l’ora di cominciare e vivere la Città”.
Un altro innesto, questa volta italiano, è Leonardo Candi, proveniente da Derthona Basket. Nato a Bologna il 30 marzo 1997, Candi, 1,90cm per 86kg, è un esterno che si distingue per duttilità e tenacia, in attacco e difesa.
“Fin dai primi contatti con la Reyer e con il coach – osserva Candi – ho percepito un forte desiderio di crescita, ambizione e voglia di fare sempre meglio: questo è stato uno dei motivi che mi ha spinto a sposare il progetto senza esitazioni. Ora che ne faccio parte, sono orgoglioso e consapevole della responsabilità: darò tutto per essere al meglio”.
A cura di Andrea Martucci
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