La città di Ferrara dal 20 al 28 settembre ospita la decima edizione del suo festival di cinema, un appuntamento che unisce spettacolo, cultura e incontri di rilievo. Gli organizzatori consegnano un riconoscimento speciale a Andrea Iervolino, produttore italo-canadese che ha trasformato la sua carriera in una missione per raccontare il cinema italiano al mondo. La sua determinazione e la capacità di portare l’Italia sulle scene internazionali rappresentano il fulcro del premio.
Una nuova direzione e nuove prospettive
Il festival accoglie una novità significativa: l’ingresso di Claudia Conte come co-direttrice artistica. L’attrice e attivista culturale porta entusiasmo, carisma e una forte sensibilità sociale. Con il suo arrivo, la rassegna si arricchisce di nuovi stimoli e visioni. Il suo contributo aggiunge energia e dona al festival un respiro ancora più internazionale e umano.
Durante la manifestazione il pubblico applaude star internazionali come Kabir Bedi, il regista Paul Haggis e il compositore Ron Jones. Gli organizzatori celebrano Andrea Iervolino non soltanto per il successo ottenuto nel diffondere il cinema italiano, ma anche per i progetti futuri che rafforzano il legame tra identità nazionale e narrazioni universali.
Produzioni di successo e nuovi film in arrivo

andrea iervolino ph press
Iervolino realizza e distribuisce opere in oltre cento paesi. Tra i suoi lavori più noti ricordiamo “Ferrari” (2023), diretto da Michael Mann, con Penélope Cruz e Adam Driver; “Lamborghini: The Man Behind the Legend” (2022), firmato da Bobby Moresco, con Frank Grillo, Mira Sorvino e Gabriel Byrne; e “Maserati: The Brothers”, in lavorazione con un cast d’eccezione composto da Al Pacino, Anthony Hopkins, Andy García e Jessica Alba, insieme agli italiani Salvatore Esposito, Michele Morrone e Lorenzo De Moor. Queste produzioni testimoniano l’ingegno, la passione e la forza creativa italiana, portando storie autentiche al pubblico globale.
Il progetto più atteso riguarda il biopic “Armani ‒ The King of Fashion”, annunciato da Iervolino e scritto dal premio Oscar Bobby Moresco. Al centro della narrazione si trova Giorgio Armani, icona della moda mondiale. Il film non racconta solo il mito, ma soprattutto l’uomo, i sacrifici, le visioni e il coraggio che lo hanno reso simbolo universale.
Voci dal festival e dichiarazioni significative
Claudia Conte, impegnata a valorizzare il Made in Italy anche come madrina del viaggio mondiale della nave scuola Amerigo Vespucci, ha dichiarato: “Il cinema italiano deve consolidare la propria identità nel dialogo con la comunità internazionale, e Andrea Iervolino ha saputo costruire un ponte tra l’Italia e il mondo. Il progetto su Giorgio Armani esprime questa visione: non solo celebrare, ma raccontare l’essenza autentica dell’italianità.”
Al momento della premiazione, Andrea Iervolino ha espresso emozione e riconoscenza: “Ringrazio sinceramente Maximilian Law e Claudia Conte, che con il loro ingresso nella direzione artistica hanno dato al festival di Ferrara un respiro ancora più internazionale e un forte senso di orgoglio nazionale. Mi sento onorato. Credo che l’Italia custodisca storie straordinarie da condividere con il mondo, e considero mia missione raccontarle con autenticità e collaborazioni di altissimo livello. Con ‘Armani ‒ The King of Fashion’ desidero offrire un omaggio vero a uno dei simboli più splendenti del Made in Italy: un uomo che con la sua visione ha portato l’Italia sulle passerelle, negli atelier e sui red carpet di tutto il pianeta.”
A cura di Nora Taylor
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