Il magazine uscirà il 6 giugno con il Padova Pride Village
Da venerdì 6 giugno, prende il via la pubblicazione del primo numero di Village, un nuovo progetto editoriale firmato da Heddy Media e ideato da Mario Chiavalin, già promotore di importanti iniziative culturali italiane. Questo nuovo magazine racconta il Bel Paese esplorando arte, notizie, spettacoli dal vivo, attività sportive, tempo libero e divertimento creativo, portando alla luce esperienze autentiche, persone reali, scenari caratteristici ed eventi vibranti che danno vita a un’Italia ricca di energia positiva, unicità e fascino culturale.
Mario Chiavalin ha voluto costruire una piattaforma editoriale capace di trasmettere un punto di vista coinvolgente, sensibile e moderno, offrendo contenuti sempre in sintonia con le trasformazioni della società.
Village arriva in occasione dell’inaugurazione del Padova Pride Village, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate italiana, simbolo di partecipazione collettiva, dialogo aperto e valori inclusivi. Questi stessi principi costituiscono il cuore della visione editoriale di Village, che li porta avanti con coerenza lungo tutto il suo percorso di crescita e racconto.
Una doppia edizione: cartacea nel Nord-Est e digitale per tutti
Il team di Village distribuisce l’edizione stampata in tutte le principali città del Nord-Est, portando il magazine direttamente nei centri della cultura, della condivisione sociale e del tempo libero. Contemporaneamente, la versione online si trova sul sito ufficiale www.villageonline.it, dove i lettori possono scoprire contenuti extra, notizie aggiornate ogni giorno e approfondimenti esclusivi.
Village unisce voci diverse, esperienze e idee in movimento
Village nasce per diventare un punto d’incontro reale e uno spazio attivo dove diverse generazioni, molteplici visioni, profonde sensibilità e numerosi linguaggi contemporanei si incontrano e dialogano. Il magazine non si limita a elencare gli eventi, ma li racconta, li analizza, li collega ai lettori, utilizzando uno stile editoriale diretto, moderno e accessibile, in grado di parlare con naturalezza a pubblici differenti.
“Village non raccoglie soltanto fatti: li trasforma in dialoghi con il lettore”.
A cura della Redazione
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