Un racconto di violenza e memoria
Il 18 ottobre 2025, la piattaforma Prime Video ha reso disponibile il film Giuseppe Taliercio – Il delitto perduto, diretto dall’eccezionale Mario Chiavalin. Il regista, noto per la sua attenzione ai dettagli storici e per la sensibilità narrativa, porta sullo schermo il rapimento e l’omicidio di Giuseppe Taliercio, dirigente del petrolchimico Montedison di Porto Marghera, avvenuti nel 1981 per mano della “colonna veneta” delle Brigate Rosse.

mario chiavalin ph ig
Chiavalin ha scelto di raccontare questa storia non solo come cronaca di un evento tragico, ma come riflessione sul valore della memoria storica: “Se non raccontiamo, rischiamo di dimenticare”. La pellicola, già presentata in anteprima il 13 novembre 2024 a Mestre, offre ora a un pubblico più ampio la possibilità di conoscere una vicenda spesso trascurata dai grandi riflettori della storia recente italiana.
La visione di Mario Chiavalin e la genesi del film
Mario Chiavalin ha concepito il progetto come un atto di testimonianza: la realizzazione del film ha richiesto impegno, autofinanziamento e coraggio, poiché il tema affrontato resta delicato e simbolicamente potente. Il regista ha ricostruito con precisione gli ambienti industriali e i luoghi della prigionia, puntando a una narrazione che mettesse al centro l’uomo, il suo coraggio e la sua dignità. Chiavalin ha spiegato: “Volevo che lo spettatore sentisse la vicinanza con Giuseppe, capisse la sua forza e la sua umanità, e non solo la cronaca dei fatti.”
Le interpretazioni e il messaggio del film

giuseppe taliercio ph wp
Al centro della narrazione c’è Michele Franco, che interpreta Giuseppe Taliercio, offrendo una performance intensa e commovente. Il film racconta con delicatezza la quotidianità interrotta dalla violenza brigatista, la prigionia e l’epilogo tragico. La moglie di Taliercio, interpretata da Manuela Metri, aggiunge profondità emotiva, mostrando il dramma dei familiari coinvolti. Chiavalin ha saputo trasformare una vicenda storica in un racconto universale sul coraggio, la memoria e la responsabilità civile, rendendo il film un vero e proprio tributo a Taliercio.
Un invito a non dimenticare
Giuseppe Taliercio – Il delitto perduto invita lo spettatore a riflettere sugli anni di piombo e sull’importanza di ricordare chi ha pagato con la vita il prezzo della violenza politica. La critica ha apprezzato la capacità di Mario Chiavalin di combinare rigore storico e intensità narrativa, mettendo in luce la figura di Taliercio come uomo, dirigente e simbolo di integrità. Grazie alla disponibilità su Prime Video, questa storia raggiunge oggi un pubblico più vasto, confermando la forza del cinema come strumento di memoria e riflessione.
Per ulteriori informazioni e per vedere il film: primevideo.com
A cura di Nora Taylor
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